Il fascino strutturale e culturale del Museo Leeum si sviluppa in due segmenti distinti. Ognuno di essi fornisce una ricca lente attraverso la quale percepire l'arte. Il primo segmento è realizzato dalla visione strutturale del maestro svizzero Mario Botta. Serve come sede di uno spettacolare assemblaggio di arte tradizionale coreana. Con 36 pezzi che si ►
Il fascino strutturale e culturale del Museo Leeum si sviluppa in due segmenti distinti. Ognuno di essi fornisce una ricca lente attraverso la quale percepire l'arte. Il primo segmento è realizzato dalla visione strutturale del maestro svizzero Mario Botta. Serve come sede di uno spettacolare assemblaggio di arte tradizionale coreana. Con 36 pezzi che si sono guadagnati il venerato titolo di tesoro nazionale. I visitatori sono invitati ad attraversare paesaggi mozzafiato. Alcuni sono i celebri Celadon e Buncheong. I tesori del XIV secolo, comprendenti pugnali, corone e accessori disegnati, insieme all'aura serena dell'arte buddista attraverso sculture, dipinti e manoscritti, elevano ulteriormente l'atmosfera spirituale della collezione.
Il Museo 1, sotto l'esperienza creativa di Botta, emerge come una meraviglia spaziale con due forme geometriche prominenti. Un cono rovesciato e un modesto tetraedro, il tutto sotto una facciata di mattoni di terracotta. L'interno rivela una fusione armoniosa di hall, cupola e spazi espositivi. L'atrio sotterraneo, modellato dal cono rovesciato che fora la terra. Forma un nesso sorprendente tra il Museo 2 e il Samsung Child Education & Culture Center. Questo guida i visitatori verso l'alto attraverso livelli espositivi carichi di manufatti coreani.
Il Museo 2 nasce dalle menti innovative dei famosi architetti Jean Nouvel e Rem Koolhaas. Si dedica alle meraviglie dell'arte moderna e moderna. Inoltre, ospita creazioni sia di artisti coreani che globali. Viene reso omaggio ad artisti iconici come Damien Hirst, Warhol, Rothko, Yves Klein e Donald Judd. Il romanzo intreccia metodi di costruzione post-tensione.
Il progetto magistrale di Rem Koolhaas include il Samsung Child Education & Culture Center. Accoglie i visitatori con un elegante edificio in vetro, procedendo verso un padiglione tramite una pendenza in legno. Questo segna l'ingresso al museo. La sua filosofia progettuale si intreccia attraverso i pilotis. Garantisce il supporto strutturale offrendo allo stesso tempo ampie vedute dei paesaggi vicini. Unendo acciaio e vetro, la struttura esterna rivela la finezza strutturale di Koolhaas.
Sopra la struttura del parcheggio si trova il Giardino delle Sculture. È un'enclave serena per mostre di scultura, che mette in mostra una collezione meticolosamente scelta. Si trova su uno sfondo di ciottoli e vegetazione, racchiuso da un ponte di legno. Le leggendarie sculture Maman di Louise Bourgeois hanno adornato notoriamente questo spazio tranquillo.
Il Leeum, Samsung Museum of Art, è un canale per l'espressione globale attuale. Invita i visitatori ad attraversare epoche e confini, godendosi il lussureggiante mosaico della creatività umana. Ogni passo all'interno dei suoi confini offre una conoscenza arricchita. Ciò spiega il delicato equilibrio tra tradizione storica e innovazione recente. Una visita qui è una chiamata ad approfondire, contemplare e lasciarsi affascinare dal regno dinamico dell'arte. ◄