Patrimonio mondiale dell'UNESCO, Schönbrunn è un luogo eccezionale da non perdere durante la tua visita a Vienna. Dopo essere stata plasmata secondo i gusti dei precedenti sovrani, Maria Teresa d'Austria diede nuova vita a questa residenza conferendole lo status di palazzo imperiale. Fu intrapreso un ambizioso progetto di ristrutturazione della tenuta per ampliarla e conferirle ►
Patrimonio mondiale dell'UNESCO, Schönbrunn è un luogo eccezionale da non perdere durante la tua visita a Vienna. Dopo essere stata plasmata secondo i gusti dei precedenti sovrani, Maria Teresa d'Austria diede nuova vita a questa residenza conferendole lo status di palazzo imperiale. Fu intrapreso un ambizioso progetto di ristrutturazione della tenuta per ampliarla e conferirle l'aspetto profondamente rococò che la caratterizza oggi.
Soprannominato la "Versailles austriaca", questo castello imponente e maestoso domina magnifiche aiuole dai toni del rosso e del rosa che si dipanano in sontuosi arabeschi. Come un dipinto di profonda bellezza, vasti giardini sono disposti intorno al palazzo, sottolineando la grandezza e l'importanza del luogo. Sono infatti dotate di numerosi punti di interesse, come un labirinto di oltre 1.700 m² o vasche con divinità greche finemente scolpite nella pietra. Inoltre, i giardini racchiudono un'incredibile particolarità; ospitano un museo dedicato alle carrozze imperiali. Quest'ultimo è custode di reliquie che per secoli hanno scosso la corte e il popolo.
All'interno del parco del castello ci sono più di 1.440 stanze, di cui solo 45 sono aperte ai visitatori. Tra questi c'è la Grande Galleria che ha un soffitto decorato con affreschi realizzati dal pittore italiano Gregorio Guglielmi. Infatti, per le loro splendide sfumature di grigio, si distinguono dalle pareti bianche e dorate che le circondano per creare un risultato tanto armonioso quanto suggestivo. Poi, gli appartamenti reali, testimoni dei famosi proprietari che vi risiedettero, conservano l'impronta del loro passaggio. La Rich Room ospita ancora il letto cerimoniale di Marie-Thérèse, composto da velluto e ricami splendidamente restaurati. La camera della coppia imperiale, già abitata da Francesco Giuseppe e sua moglie Elisabetta, è arredata con mobili in stile neo-rococò conservati in occasione del matrimonio dei futuri eredi al trono. La Sala delle Porcellane, tinte di blu e bianco, conserva pareti adornate da sontuose boiserie, che evocano con grazia i caratteristici motivi della porcellana. Molti dettagli sono dipinti dopo le opere di François Boucher e Baptiste Pillement.
Così, ogni stanza del castello sembra trasportarci in mondi completamente diversi, dove le decorazioni e i colori si trasformano man mano che avanziamo nella nostra visita. ◄