In Giordania e, più precisamente, a Jerash, ci sono molti monumenti e reliquie, tra cui archi di trionfo, piazze colonnate, teatri, terme, templi e ampie strade ben conservate. A Jerash, i visitatori possono assistere a uno spettacolo unico: combattimenti di gladiatori e corse di carri nel suo grande teatro. Questo enorme ippodromo ha accolto quasi ►
In Giordania e, più precisamente, a Jerash, ci sono molti monumenti e reliquie, tra cui archi di trionfo, piazze colonnate, teatri, terme, templi e ampie strade ben conservate. A Jerash, i visitatori possono assistere a uno spettacolo unico: combattimenti di gladiatori e corse di carri nel suo grande teatro. Questo enorme ippodromo ha accolto quasi 15.000 romani, e oggi questo luogo permette a molti turisti di rivivere questi momenti con gli spettacoli in evidenza. Nell'Asia occidentale, il Libano è il paese successivo che indica il passaggio dei Romani con la costruzione del Tempio di Giove di Baalbek, iniziata nell'anno 60 a.C. Solo dopo circa centoventi anni la struttura poté essere completata. Si presenta con colonne alte 23 metri e larghe 2,2 metri e pietre di fondazione di oltre 1.000 tonnellate. Inoltre, ci sono diversi templi di Baalbek, compreso il tempo di Venere, che è più delicato degli altri. Al contrario, il tempo di Bacco ha soffitti e fregi splendidamente decorati. In Europa, il Palazzo di Diocleziano a Spalato, in Croazia, è un luogo da non perdere per i turisti. Questo lussuoso palazzo fu costruito dall'imperatore Diocleziano nell'anno 305 e oggi questa cittadella è ancora in piedi, permettendo ai viaggiatori di godere del suo incomparabile fascino. Le colonne ei capitelli del peristilio così come il mausoleo dell'imperatore, per non parlare delle stanze nel seminterrato del palazzo, si presentano come un intero campo di scoperta. In Francia a Pont du Gard i turisti potranno rendersi conto di come i romani usassero mezzi eccellenti per ottenere ciò che volevano. Nel II secolo fu eretto un colossale acquedotto per soddisfare il fabbisogno idrico della Colonia Nemausensis. Ciò che segna questo incredibile viaggio è il Pont du Gard, costruito con blocchi di pietra del peso di oltre 5 tonnellate e le cui arcate si ergono a quasi 50 metri sopra la valle. Concretamente, l'abilità tecnica dei romani è evidenziata in quest'opera. Più lontano in Inghilterra, Vindolanda, il Vallo di Adriano fu costruito dal 122 al 128. Questo muro è lungo circa 117 km ed è rinforzato da forti e torrette. Ora è un sito impressionante e i viaggiatori possono persino visitare il suo museo, che descrive piuttosto bene la vita nelle guarnigioni. Scopriranno scarpe di cuoio, armi e gioielli, tra gli altri. Successivamente, i viaggiatori possono fare una deviazione per Housesteads, che è il forte romano più protetto del paese. In Italia, i turisti devono andare al Foro di Roma. In realtà la storia racconta che ai piedi del Lapis Niger si trova la tomba di Romolo, l'uomo che fondò la grande città di Roma. All'epoca i fedeli venivano a pregare in questo luogo mentre i cittadini si riunivano al Mercato di Traiano e in Piazza del Foro per i loro acquisti prima di passare al Colosseo per i combattimenti dei gladiatori. Un po' più lontano, Pompei è il prossimo luogo da visitare. Questo sito segna l'eruzione del Vesuvio vicino a Napoli, che seppellì la città ei suoi abitanti. Bisognerà attendere il 1594 per riscoprire il paese e oggi le strade e le case offrono uno spettacolo commovente a chi visita questo luogo. In Albania o, più precisamente, a Butrint, i viaggiatori possono ammirare la miscela di influenze storiche con le case, i templi e i teatri romani eretti sopra i resti precedenti. Queste vestigia romane incorporano reliquie del periodo veneziano, bizantino e ottomano. Nel continente africano anche la Libia conobbe il passaggio dei Romani. È a Leptis Magna che i viaggiatori dovranno recarsi. Questo sito ha templi, teatri, forum, un circo e le terme di Adriano. Per la cronaca, i turisti dovrebbero sapere che questa zona era un importante punto commerciale per i romani perché era da lì che le olive e gli animali esotici venivano inviati a Roma. In Marocco ci sono le rovine ben conservate di Volubilis. Questa zona permette ai viaggiatori di percorrere le strade per ammirare i mosaici delle case in rovina o salire sulla collina. ◄